Come il verduraio de Il Ciclone di Pieraccioni io potrei quasi prevedere quali saranno i dialoghi con le clienti prima ancora che avvengano.

Arriva la solita signora anziana, in genere arriva prima dell'orario di apertura. Saracinesche abbassate, luci spente, per passare sotto la serranda della porta si deve mettere praticamente a 90 gradi...

Entra e dice: ho visto aperto
(si vabbe' :-) )
mi chiede due biglietti del bus e dice: Perche' ne ho gia' ma non voglio trovarmi senza, ieri ne ho venduto uno ad un signore che non aveva fatto in tempo a prenderlo.
(curioso che ogni giorno si ritrovi in autobus a vendere biglietti) :-)

Piu' tardi entra un'altra signora che vuole la solita spoletta di filo.
Mi da il campione del colore...
le tiro fuori la prima spoletta, sapendo gia' che non le andra' bene...
ovviamente non va bene, non specifica bene in cosa ma vuole vederne altre sfumature di colore...
ne tiro fuori un'altra, questa naturalmente non va bene per forza perche' quella giusta era la prima...
ripongo la seconda e ritiro fuori la prima lasciandole credere che sia una terza...
ottengo l'ok, questa e' perfetta.

Si passa alla cassa...
Lei: Quant'e'?
Io: Un Euro e sessanta (come ieri... e l'altro ieri... e l'altro ieri ancora....)
Lei: mamma mia che caro, com'e' andato su di prezzo il filo!!!

tutti i giorni la stessa commedia :-)